Scultura lignea

Al centro della parete del coro dentro un tabernacolo in stucco, è inserita la scultura lignea policroma del San Michele che sconfigge il demonio, restaurata nel 200 l in occasione della mostra sul Seicento in Casentino, esposta nelle sale del castello di Poppi, statua attribuita ad anonimo scultore fiorentino seicentesco della cerchia dei Nigetti che operano nell' ambito artistico del Naldini.

Il gruppo scultoreo è di grande interesse iconografico soprattutto per la figura del grottesco e sbeffeggiante demone dagli enormi denti di realistica espressività e dagli occhi sproporzionati e rossi per l'ira, con il corpo che si sta trasformando in capro che contrasta con la figura dell'arcangelo dallo sguardo dolce e fiero.

Sotto la scultura si trovano un guanto e un tovagliolo di Padre Pio, afferri alla parrocchia nell'Anno Giubilare 2000 da Padre Cesare Rossi, Cappuccino, suo figlio spirituale; reliquie esposte il 16-06-2002 giorno della Canonizzazione del Santo.